La comunicazione politica 2.0
Nell’era digitale i social network (Facebook, Instagram, Twitter) sono diventate le nuove tribune elettorali, per cui anche a causa del drastico taglio al finanziamento pubblico ai partiti, i leader politici cercano di raggiungere i cittadini cosi.
E’ difficile valutare il consenso reale che è possibile acquisire attraverso una comunicazione politica basata esclusivamente sui social.
Ogni competizione elettorale ha una storia a sé, bisogna analizzare il contesto politico e territoriale in cui si va a gareggiare: una campagna elettorale per le elezioni politiche è differente da una competizione regionale o amministrativa, così come una campagna elettorale per un candidato, per una persona, sarà diversa da una campagna elettorale fatta per un partito o una lista.
Il tuo volto è importante
Il rischio della comunicazione 2.0 è quello di aumentare la distanza tra politica e cittadini/elettori.
La vita reale, il contatto con le persone, è ancora molto importante. Soprattutto per un candidato poco conosciuto, è decisivo diventare familiare agli elettori ed aumentare la fiducia che loro hanno in te.
Uno dei fattori che ci porta ad avere fiducia in una persona, è la sua faccia, ed è proprio dalla faccia che gli elettori decidono se fidarsi o meno di te. Per questo è importante mostrare il nostro volto al più alto numero di persone e i cartelloni elettorali sono uno dei migliori modi per farlo.
L’utilizzo sinergico in campagna elettorale di manifesti elettorali tradizionali e di una serie di manifesti e card digitali da usare sui social network, renderà la tua immagine, la tua faccia, il più riconoscibile possibile.
Fai sapere che partecipi alle elezioni
Non dare mai per scontato che tutti gli elettori sappiano della tua candidatura, la maggior parte della gente non si interessa di politica, non conosce i partiti né tantomeno i candidati che partecipano alle elezioni, i manifesti elettorali servono proprio a questo, a far sapere che partecipi alle elezioni.
L’unico modo che hai per informare tutti della tua candidature è farti vedere nei posti in cui da sempre le persone sono abituate a vedere i candidati, cioè sui muri e sui cartelli della città.
A chi potrà criticarti per una scelta poco ambientalista, basterà rispondere rispettando le leggi ed evitando di tappezzare la Città con manifesti abusivi.
Ecco allora 5 consigli per un manifesto vincente:
- Metti la tua faccia in primo piano, la gente ti deve riconoscere
- Inserisci uno slogan ben visibile, devi entrare nel cuore e nelle menti delle persone
- Oltre al nome, inserisci la data delle elezioni, il ruolo a cui ti candidi e il simbolo del partito o lista all’interno del quale sarai candidato.
- Devi trasmettere fiducia, evita immagini e slogan divertenti o fuori dagli schemi.
- Utilizza colori sgargianti, devi essere visibile a chi passa per la strada.